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“La cima della montagna era lì a un passo da
noi, vicina da raggiungerla con un salto. Le abbiamo girato intorno. Lei non si
è mossa.”
Quando
pensiamo alla montagna, pensiamo al verde dei boschi, al fresco che emanano le
fronde degli alberi, al muschio formatosi sulle rocce all’ombra, agli
scoiattoli che corrono allegramente da un ramo all’altro. Ma, purtroppo per la
nostra incolumità, ci sono molteplici pericoli che possono presentarsi sul
sentiero di una montagna. Un chiaro esempio, viene descritto nella vicenda di
Enaiatollah, mentre percorre il sentiero della montagna con altri settantasette
clandestini. L’ostilità del luogo uccide ben dodici di loro. Spesso si
sminuiscono di molto i rischi che si possono correre avventurandosi sulla
montagna in assenza di piste segnate.
Una delle
prime cause di incidenti sono le frane, che senza alcun preavviso, possono
cadere in grandi quantità di roccia e fango, o cedere sotto i tuoi piedi,
facendoti cadere con essi. Un’altra causa, potrebbe essere la raccolta di
funghi, infatti non tutti i funghi sono commestibili, alcuni possono essere
nocivi per la nostra salute o addirittura mortali. Un’accurata conoscenza nel
campo, evita spiacevoli inconvenienti.
Le montagne sono popolate da molteplici animali,
molti dei quali innocui. Altri, come la vipera o l’orso bruno, non sono
altrettanto amichevoli. Il morso della vipera, se non curato entro poco tempo,
è letale. L’incontro con un orso, è alquanto raro, ma quando avviene,
assicuratevi che non sia uscito da poco dal letargo, potrebbero essere i vostri
ultimi pensieri.
Nel periodo invernale, la montagna diviene
doppiamente pericolosa. Soprattutto in alta montagna, quando nevica molto, la
neve va a coprire i profondi e pericolosi crepacci dei ghiacciai.
Una persona che sta sciando, senza accorgersene,
sprofonda nei punti in cui la neve è più morbida e leggera, e ci precipita.
Inoltre, gli sciatori che vanno in fuori pista,
possono provocare slavine o valanghe.
La montagna, tutto sommato, che sia innevata o
scaldata dal dolce sole primaverile, è un luogo meraviglioso. Con le giuste
precauzioni, si possono evitare incidenti.
La montagna è un luogo pieno di meraviglie e luoghi fantastici ma è altrettanto piena di pericoli. In questo contesto posso dire di avere un po' d'esperienza poiché ho percorso molti sentieri, alcuni anche abbastanza pericolosi. I sentieri erano molto stretti e si doveva fare attenzione a non inciampare o a cadere, dovevamo avere dei bastoni e ogni tanto ricordarci di batterli a terra per tenere lontane le vipere. I pericoli di montagna sono tanti e a volte nascono da una distrazione o per mancanza di precauzioni quindi prima di ogni passeggiata è bene conoscere e studiare il percorso.
RispondiEliminaCome in tutte le cose, insomma, si deve essere prudenti, soprattutto se si è con bambini piccoli, e non spingersi oltre i limiti delle proprie capacità.
Anna F.
E' vero. Molti di noi pensano che la montagna sia un luogo nel quale si possa passeggiare tranquillamente nei boschi e godersi lo spettacolo della natura nei caldi pomeriggi d'estate, o sciare nelle fredde giornate d'inverno.
RispondiEliminaPurtroppo non sempre è così. Posso raccontarti di una mia esperienza personale. E' da quando faccio la quarta elementare che frequento il gruppo scout del mio paese e sono sempre andata in montagna una o due settimane durante il mese di luglio. E' sempre stato un piacere andarci perché la montagna 'estiva' è qualcosa di splendido! La mia opinione è però un po' cambiata l'anno scorso, quando la seconda notte dopo il montaggio delle tende siamo venuti a sapere che la zona dove le avevamo montate era abitata da alcune famiglie di cinghiali. Abbiamo dovuto in tutta fretta smontare le tende e rifugiarci in un luogo più tranquillo dove, nel cuore della notte, ricominciare ad attrezzarci per dormire. La grande fatica ed il senso di scampato pericolo mi hanno fatto, da quella volta, cambiare un po' idea sulla tranquillità della montagna. Sono anche rimasta molto colpita dalla vicenda del pilota di formula Uno Michael Shumacher che durante un tranquillo week end in montagna ha subito un gravissimo trauma durante una discesa con gli sci. Quindi come hai detto tu Alessandra in montagna andiamoci prendendo tutte le giuste precauzioni per evitare incidenti,anche per goderci serenamente le meraviglie che il paesaggio montano ci offre senza, magari, avere il pensiero che la montagna ci possa cadere addosso da un momento all'altro!
Giada G.
Tutto vero.
RispondiEliminaMolte volte ignoriamo i pericoli che ci circondano. Motivo? Siamo costantemente convinti del fatto che nulla possa farci del male, visto che viviamo in un ambiente sicuro e civilizzato, o almeno questo è ciò che pensiamo.
Quando andiamo in vacanza, che sia mare o montagna, non sempre ci preoccupiamo di prendere tutte le giuste precauzioni per evitare di essere vittime di certi pericoli, o di essere protagonisti di situazioni piuttosto spiacevoli.
Pensando a ciò che Alessandra afferma nel post, mi vengono in mente, ad esempio, quelle persone che magari decidono di andare a fare una serena settimana bianca in montagna e, giunti lì, prendono la decisione di sfidare la sorte e di andare sciare fuori pista, infischiandosi del fatto che per questo gesto sciocco potrebbero rischiare la vita stessa. Certe azioni, a parer mio, possono essere evitate tranquillamente: solo perché abbiamo l'impressione di vivere in un posto sicuro, visto che alla fine nessun luogo al mondo lo è realmente in tutto e per tutto, non dovemmo illuderci di poter fare tutto ciò che ci passa per la testa senza avere un minimo di buon senso.
Mirea M.
P.S.: Davvero un post molto interessante! Complimenti Alessandra!
Io sono pienamente d'accordo con la Giada! In molti casi si sceglie di trascorrere una giornata, un week and o anche le vacanze in montagna per godersi la bellezza dei posti, l'aria fresca e la tranquillità dei sentieri nei boschi. Come lei anche io faccio scout e l'estate scorsa, in agosto, siamo stati colti di sorpresa da una tempesta e le nostre tende e gli angoli sono tutti crollati...non puoi immaginare la disperazione in quel momento! Siamo stati costretti a lasciare tutto nel campo e a correre in una casa nel villaggio più vicino! Io ero tristissima e non ci volevo neanche credere! Il giorno dopo abbiamo dovuto montare tutto quanto da capo e far asciugare le tende al sole ( in cui era già presente muffa)! Quindi non è sempre rose e fiori! Però il bello sta nell'avventura e nel capire che potrebbe sempre succedere qualche imprevisto, ma godendosi sempre ogni attimo! La montagna resta sempre un posto meraviglioso nonostante i suoi pericoli.
RispondiEliminaGiorgia F.
Post interessante! Quando penso alla montagna, mi viene in mente un posto magnifico, innevato o no, è pur sempre meraviglioso.Sì, meraviglioso ma altrettanto pericoloso. In questo periodo sto seguendo un programma alla televisione che si chiama' pericolo verticale' e spiega come vengono salvate persone che si avventurano in imprese più grandi di loro sulle cime delle montagne. Non bisogna scherzare, perchè il più delle volte si rischia la vita, la si rischia davvero. Quindi anche se le persone vanno in montagna solamente per passeggiare, ma soprattutto quando vanno a sciare devono prendere le giuste precauzioni, evitando così il peggio.
RispondiEliminaLisa t.
Alessandra, il tuo post mi ha fatto venire in mente un episodio che mi ha raccontato mio padre di qualche anno fa. Mentre faceva una passeggiata con degli amici sul Pasubio (quindi qua vicino) ha incontrato un altro gruppo di persone, tra le quali c’era un ragazzo che non era molto in forma, aveva infatti male al ginocchio, ma per stare in compagnia aveva ugualmente seguito i suoi amici. Successivamente si è rivelato un grave errore, poiché a questo povero ragazzo si è bloccato il ginocchio, ed era in condizioni pessime, tanto da non riuscire nemmeno a tornare indietro o a raggiungere il rifugio più vicino. In seguito sono arrivati i soccorsi e un elicottero l’ha portato all’ospedale, e tutto si è risolto. Poco tempo dopo, però un altro giovane imprudente è sceso in picchiata in bicicletta, passando di fianco a mio padre e ai suoi compagni, mentre scendevano. Purtroppo non si è accorto abbastanza in fretta del pericolo che stava correndo, perché nella curva più vicina è andato dritto, finendo nel bosco con un “volo” spaventoso. Per fortuna nulla di grave, ma in questo senso la montagna ci mette alla prova e per affrontarla dobbiamo essere prudenti e nel pieno della nostra forma fisica.
RispondiEliminaNonostante io preferisca il mare, penso che la montagna sia bellissima. A me piace soprattutto d'inverno, quando tutto c'è la neve, perchè la vista di una montagna innevata mi dà un senso di pace e di serenità davvero appagante. Quando vado in montagna adoro scendere le piste con il gommone con gli sci, e fare tutto ciò mi rilassa, mi diverte e mi dà spensieratezza. Questa "favola" però può durare poco perchè, come in qualsiasi luogo, anche la montagna ha il lato rovescio della medaglia. Discese ripide, animali inferociti, ecc. possono rovinare una vacanza, un week-end o soprattutto mettere a repentaglio la propria vita.
RispondiEliminaRebecca G.8
RispondiEliminaSono d'accordo, la montagna pur essendo affascinante ai nostri occhi, può nascondere una serie di pericoli dietro l'angolo e dobbiamo sempre stare in agguato perché non si sa mai cosa ci possa capitare. Comunque post interessante e coinvolgente, mentre lo leggevo pensavo a quante volte sono andata a sciare in inverno con la mia famiglia e mi sono resa conto che non ho mai pensato ai pericoli a cui potevo andare in contro, magari uscire da una pista, essere vittima di una frana o, come già citato nel post, cadere senza accorgermene dentro un crepaccio. Molti danno per scontato questi rischi e non pensano che possano veramente capitare, lo si sente solo nei telegiornali in televisione. Dovremmo invece prevenire con le giuste precauzioni le difficoltà che potrebbero incombere in montagna, siamo abituati a pensare che non ci possa accadere niente, che non potremmo essere proprio noi le vittime di un qualcosa di grande e inaspettato; bisognerebbe invece sempre riflettere su questo come bisognerebbe essere altrettanto preoccupati perché si, è vero, la montagna è un posto incantato ma è anche molto misterioso.
RispondiEliminaBeatrice Maran
Le prime cose che mi passano per la testa pensando alla montagna sono le numerose cime innevate, i prati fioriti, le sorgenti in alta montagna, i sentieri che attraversano il fitto sottobosco. In poche parole la montagna appare come un paesaggio da favola, ricco di flora e fauna, ma dietro quest'immagine quasi incantevole dipinta nella nostra testa, si nasconde ben altro. La montagna, per quanto bella e meravigliosa possa apparire, nasconde anch'essa la sua bella dose di pericoli incombenti dietro l'angolo. In ogni caso sono dell'idea che, come hai affermato, con le giuste precauzioni e un comportamento responsabile nei confronti dell'ambiente, tutti i pericoli possano essere evitati.
RispondiEliminaLucia Niorettini
La montagna è un bellissimo luogo soprattutto per rilassarsi e fare passeggiate durante il periodo autunnale e primaverile. Durante il periodo invernale le persone vanno a sciare,fare snowboard, e per i bambini andare sul bob. Soprattutto in questo periodo è molto pericolosa la montagna per le frane, e magari la neve non è ancora battuta e gli sciatori possono morire intrappolati da essa. Come ha detto Lisa, ci sono molti programmi in tv che spiegano come un divertimento può diventare terrore, e come scampare a questi pericoli: ad esempio con attrezzamenti adatti. Giorgia T.
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